Folklore significa sapere del popolo (da folk, popolo, e loro, sapere); esso esprime l’insieme delle tradizioni popolari e il loro studio, non tanto eco del passato ma potente voce del presente, espressione dell’anima e della vita dei popoli di tutto il mondo. Il ciclo della vita dell’uomo, dalla culla alla tomba, segnato dai riti di passaggio, il ciclo dell’anno, distinto nei principali momenti dall’eterno ritorno delle stagioni e delle opere, trovano espressione artistica e diventano linguaggio universale, con il quale comunicano i popoli di tutti i tempi e di tutte le nazioni. Il grande merito del Gruppo Folkloristico Città di Tempio, nei suoi ventuno anni di attività e negli 8 Incontri Internazionali del Folklore, consiste nell’avere inserito le tradizioni popolari tempiesi in questo sistema universale di comunicazione artistica ed umana. È un’opera culturale che nessuna scuola avrebbe potuto svolgere ed è anche una iniziativa di pace la cui efficacia nessuno sottovaluta poiché essa si rivolge direttamente all’animo umano, stimolandone uno dei sentimenti più elevati: l’amore per il bello.
Tomaso Panu
ore 21,45 – Piazza Gallura
Inaugurazione dell’8° Incontro Internazionale del Folklore con le Accademie di: CINA, HAITI, SPAGNA, THAILANDIA, UNIONE SOVIETICA e SARDEGNA con: Gruppo Folk «S. Isidoro» di Teulada Gruppo Folk «Villaurbana», Maria Teresa Pirrigheddu con Antonio Marongiu e il Gruppo folkloristico «Città di Tempio»
DOMENICA 24,
ore 11,00 – Sfilata in costume per le vie cittadine
ore 11,30 – S. Messa nella Cattedrale di San Pietro concelebrata dal Vescovo Pietro Meloni
ore 21,45 – Piazza Gallura Concerto delle Accademie: Guang Dong Gruppo di Canti e Danze del Nazionalità (CINA), Les Ballets Bacouleu (HAITI), Gruppo Folk Irgoli (SARDEGNA)
LUNEDI 25,
ore 21,45 – Piazza Gallura Concerto delle Accademie: Grupo «Danzas Lembranza» «La Coruña (SPAGNA), Thailandia Song and Dance Ensamble (THAILANDIA) Bambini del «Gruppo Folk Città di Tempio» (SARDEGNA)
MARTEDI 26,
ore 21,45 – Piazza Gallura Concerto delle Accademia: «Krupickje myzik» di Minsk (UNION SOVIETICA), Coro Città di Ozieri e Gruppo folkloristico «Città Tempio» (SARDEGNA)
MERCOLEDI 27,
ore 18,00 – Sfilata per le vie del centro storico fino a Pinza Gallura
ore 18,30 – Incontro con le Autorità cittadine
ore 19,00 – Sfilata e breve esibizione dei gruppi nel Viale della Fonte Nuova
ore 21,45 – Piazza Gallura Cerimonia di chiusura dell’8° Incontro Internazionale del Folklore con le Accademie di: CINA, HAITI, SPAGNA, THAILANDIA, UNIONE SOVIETICA e SARDEGNA con i Tenores e Gruppo «Remunnu ‘e Locu» di Bitti, Gruppo Folk «Rosa Gambella» di Sennori, il Duo Puggioni e il Gruppo folkloristico «Città di Tempio»
PREZZI Serata apertura e chiusura L. 10.000, ridotti L. 7.000 fino a 16 anni
Domenica, Lunedì, Martedì L. 5.000, ridotti L. 3.000 fino ai 16 anni Bambini in età prescolare ingresso gratuito
Dal 22 al 27, dalle ore 23, feste danzanti in onore dei gruppi ospiti al Kiss Club Discoteca
FRANCESCO COSSIGA – Presidente della Repubblica
MARIO MELIS – Presidente Giunta Regionale
EMANUELE SANNA – Presidente Consiglio Regionale
FAUSTO FADDA – Ass. P. I., Beni Culturali e Spettacolo Regione Sarda
BENEDETTO DIANA – Sindaco di Tempio
PAOLO GIORDO – Vicesindaco
SALVATORE SASSU – Assessore Comunale
ROMEO FREDIANI – Assessore Comunale
PAOLO PEDRONI – Assessore Comunale
PEPPINO MANCONI – Assessore Comunale
FRANCO MAROTTO – Assessore Comunale
PAOLO CAREDDU – Consigliere Provinciale
GIOVANNI DETTORI – Consigliere Regionale
MATTEO ANTONETTI – Segretario Comune di Tempio
ANTONIO MARONGIU – Presidente Tribunale di Tempio
SALVATORE PIGOZZI – Procuratore della Repubblica
MARIO CORONA – Direttore Ufficio del Registro di Tempio
GAETANO MALDARI – Direttore Ufficio Imposte Dirette di Tempio
GUIDO SELIS – Presidente della Comunità Montana n. 3 Gallura
GIORGIO MALORGIO – Gen. di C.A. Com.te Regione Militare Sardegna
PIETRO MELONI – Vescovo di Tempio e Ampurias
FRANCESCO PUXEDDU – Commissario Stazione Sperimentale del Sughero
ANGELO SOLINAS – Presidente del Banco di Sardegna
GIUSEPPE MASALA – Commissario Capo Polizia di Stato di Tempio
LUCIANO STARACE – Comandante Compagnia Carabinieri di Tempio
DOMENICO SELLA – Comandante Brigata di Finanza di Tempio
PIERO VISICALE – Comandante Vigili Urbani di Tempio
LUIGI LOMBARDI – Comandante Vigili del Fuoco di Tempio
GIOVANNI PISCHEDDA – Capo Ispett. Distretto Autonomo Foreste di Tempio
MARIO ARU – Presidente Pro Loco di Tempio
ELVIA SCAVIO – Capo Ufficio Tecnico Comune di Tempio
CATERINA SECHI – Presidente Fondazione Segni
VITTORIO GRITTI – Delegato Ufficiale per l’Italia del C.I.O.F.F.
Mostra Fotografica “FOLKOLORE” dei fotografi MARIO PISCHEDDA e ANTONELLO ZORODDU dal 17 al 30 luglio nei locali del Circolo di Lettura e Ricreazione – Viale Fonte Nuova
Direttrice: Chen Qiao
Il gruppo della Repubblica Popolare Cinese è stato creato nel 1953 e ha per scopo lo sviluppo e la divulgazione dell’arte dei canti e danze delle minoranze nazionali. Da più di trentacinque anni gli artisti del gruppo hanno ripreso e adattato scene di vita rurale rispettando sempre lo stile delle varie nazioni. Caratteristiche sono le danze del «3 Marzo», «Dei cappelli di paglia», «La raccolta delle lumache di fiume», «Danza con le canne di bambù» originarie delle regioni di Han, Li, Miao, Hui, Mandchoue, Mongol, Coreen, Zhuang.
Direttrice: Odette Latour Wiener
Les Ballets Bacouleu proviene da Haiti, isola fra l’Atlantico e il mar Caribico e che occupa la parte occidentale dell’antica Hispaniola scoperta da Colombo. Le varie dominazione, francese e inglese, hanno influenzato notevolmente la cultura e i costumi della popolazione ma non sono riusciti a sradicare gli antichi riti di remota ispirazione africana. Il gruppo di Haiti con i suoi canti e i suoi balli vuoi far conoscere e sentire a tutto il mondo la voce del popolo haitiano.
Direttore: Jaime Rey
«Lembranza» è un Gruppo di ricerca ed interpretazioni del Folklore popolare della «Galizia». Fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1974, esso è andato crescendo, fino a contare più di trecento elementi. Periodicamente vengono scelti i migliori trenta elementi capaci di interpretare le musiche ed i balli della quattro Provincie Galiziane. Gli abiti che indossano sono da lavoro o di gala o di festa. Gli strumenti che accompagnano i loro balli sono: «La Gaita», «Il Tamburo», «Il Bombo», «La Pandereta», «El Pandero» e «Las Conchas». Le danze si possono dividere in quattro gruppi: Popolari, Religiose, Dei Gremi e di Corte. I ritmi più usati sono: il Fandango, la Muineira e la Jota.
Direttore: Chareon Cha’i Ruang
La Thailandia, nota in passato col nome più tradizionale di Siam, presenta il «Thailandia song and dance Ensambie». Il gruppo segue scrupolosamente i dettami del teatro del popolo Thai, dove la danza ha una parte molto rilevante; degni di rilievo sono i costumi sempre ricchissimi e scintillanti per gli stupendi ricami d’oro. Il corpo è spesso fermo, il movimento è delle braccia e delle mani che si snodano verso l’alto con eleganza e leggerezza.
Direttore: Tutikov Lev
Il gruppo folkloristico popolare della Casa Centrale della Cultura della Città di Minsk nasce nel 1980 e cinque anni dopo viene insignito del titolo «popolare». Esso è costituito da un gruppo strumentale, un corpo di ballo e un coro. Il repertorio comprende musiche popolari Bielorusse e danze del folklore autentico o stilizzato dell’intera Repubblica e delle singole regioni. Il gruppo ha più di cinquanta strumenti musicali tipici della Bielorussia: flauti, cembali, basetlja, lire, salomki, etc.
Il gruppo ha venti anni di vita. Sorto per ricercare le antiche tradizioni e valorizzare l’antichissimo costume di Teulada, di chiara origine spagnola, ha partecipato a tutte le rassegne isolane e alle più importanti manifestazioni folk italiane. Spagna, Olanda, Svizzera e Argentina le tappe internazionali più importanti.
Costituitosi 5 anni fa il gruppo, si propone la conoscenza, lo studio e la salvaguardia della cultura popolare isolana, con particolare riferimento all’area campidanese. Nel corso di questi anni il gruppo ha preso parte a numerose sagre, rassegne e manifestazioni regionali, nazionali ed internazionali conseguendo ovunque positivi riconoscimenti.
Il Gruppo Folk «Tradizioni Popolari» di Irgoli, nasce nel 1987 dalla scissione del vecchio Gruppo Folk nato nel 1974, per rinnovare le tradizioni popolari che stavano scomparendo. Grazie alla serietà operativa, l’esperienza e la sua cultura popolare ha ottenuto un meritato successo in numerose apparizioni televisive, e nelle tournée in Italia, Francia, Irlanda, Spagna, Svizzera e Germania. Sia le danze, i canti ed i costumi sono costituiti da elementi arcaici tradizionali, con un’esecuzione sempre accurata.
Le canzoni di Anna Maria e Giovanni parlano il Logudorese, il Gallurese, il Campidanese, il Barbaricino. Ed è per questo che la gente li ama, ma li ama anche perché il loro canto è messaggio, dialogo, umanità e cultura.
Maria Teresa: un nome già noto a noi tempiesi e galluresi, ma, da alcuni anni, conosciuto in ogni parte della Sardegna. I suoi canti già tanto armoniosi sono stati valorizzati ancor di più dalle note della chitarra di un formidabile strumentista: Antonio Marongiu.