Festival Internazionale del Folklore, meravigliosa incognita affrontata per la prima volta, nel 1981; salda e concreta oggi con il Quinto Incontro che animerà la città di Tempio dal 27 al 31 luglio. In questi anni, persone di tutte le parti del mondo, hanno portato a Tempio il loro modo di vivere, la loro cultura, i loro meravigliosi colori, con i quali hanno formato un variopinto collage. Fin dal primo anno non è sfuggito l’alto intento culturale, di amicizia, di unione e fraternità, che il Gruppo Folkloristico “Città di Tempio” intende porgere ai suoi concittadini ed a tutta la Sardegna, favorendo incontri con persone tanto lontane da noi. lingue, abitudini, modi di vivere diversi, non hanno impedito di sentire e trasmettere sentimenti sinceri, di stringere amicizie che, né le grandi distanze, né il tempo, riusciranno a cancellare.
SABATO 27 LUGLIO 1985
ore 22.00 – Stadio Comunale “B. Demuro” Apertura del V Incontro Internazionale del Folklore con le Accademie: FRANCIA, IUGOSLAVIA, PERU’, POLONIA, SPA GNA, TURCHIA, SARDEGNA con: Gruppo Folk “Leporada” di Cabras, “Città di Quartu” di Quartu S. Elena, Coro “G. Gabriel” e Gruppo Folk “Città di Tempio”.
DOMENICA 28 LUGLIO 1985
ore 10.30 – Sfilata in costume per le vie cittadine con partenza dal Parco delle Rimembranze.
ore 11.00 – Santa Messa in costume celebrata da S. E. Mons. Pietro Meloni nella Cattedrale di San Pietro.
LUNEDÌ 29 LUGLIO 1985
ore 22.00 – Stadio Comunale “B. Demuro”: Concerto delle Accademie di : FRANCIA: “Les Enfants de l’Ouvez di Sorgues”, IUGOSLAVIA: “Gruppo Poter di Belgrado, SPAGNA: “Coros y Danzas” di Madrid.
MARTEDI 30 LUGLIO 1985
ore 22.00 – Stadio Comunale “13. Demuro”:
Cocerto delle Accademie di: Concerto delle Accademie di: POLONIA: “Zespol Piesni Itanca” di Varsavia, TURCHIA: “Sabre Bouclier” di Bursa, PERU’: “Perù Inka” di Lima.
MERCOLEDI 31 LUGLIO 1985
ore 18.00 – Sfilata di tutti i Gruppi partecipanti con breve esibizione in Piazza Gallura.
ore 18.30 – Incontro con le Autorità cittadine.
ore 22.00 – Stadio Comunale “B. Demuro”:
Cerimonia di chiusura del V Incontro Internazionale del Folklore con le Accademie di:
FRANCIA, IUGOSLAVIA, PERU’, POLONIA, SPAGNA, TURCHIA, SARDEGNA
con: Gruppo Folk “Pro Loco di Gavoi”, “Gruppo Folk” di Osilo, Gruppo Folk “Città di Tempio”.
Direttore: Martine Aberlin
Fondata nel 1971, la sezione Folkloristica “La Maison des Jeunes et d’Education Permanente” è diventata nel 1975 il Gruppo Folkloristico “Les enfants de l’Ouveze”. Da due anni il Gruppo organizza in collabo-razione con la città di Sorgues un Festival Internazionale del Folklore. Le Danze che ci propone trattano il tema della Mietitura, dei Tessitori, dei Raccoglitori di Olive, La vita in un porto sul Reno, il Carnevale; essi insomma fanno rivivere con le Danze la vita di tutti i giorni. I costumi, sia di lavoro che di festa, sono stati ricavati dagli originali risalenti all’epoca di Napoleone III (1850-1870).
Direttore: Djura Djurasckovic
La Società artistica “Polet” è sorta nel lontano 1936 a Belgrado, e da allora si occupa delle Tradizioni Popolari della Iugoslavia. Essa è divisa in varie sezioni tra cui: Folkloristica, Musicale, Corale, Drammatica ed Artistica. Con grande successo la “Polet” si è esibita sui palcoscenici di tutto il paese e di numerosi Stati del mondo come: Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Svezia, Olanda, Belgio, Grecia, Austria, Svizzera, Tunisia, Marocco, Algeria e Medio Oriente. Con la pluriennale attività e per i meriti conseguiti nel lavoro, la “Polet” è stata decorata con la “Medaglia per i meriti per il Popolo con i Raggi d’Argento”.
Direttore: Jerzy Chmiel
Fu fondato nel 1951. Nacque perché un gruppo di giovani polacchi vo-levano consacrarsi all’Arte Popolare per far rivivere il Folklore polacco che moriva a causa dell’oblio. Ogni anno piccoli gruppi composti dai giovani del Gruppo, girano per le regioni polacche, per scoprire nuove danze e nuovi canti per includerli e quindi ampliare il loro repertorio. I suoi membri sono reclutati fra gli studenti del Politecnico, che così trovano riposo dopo lo studio ed il lavoro. È ormai più di trent’anni che il Gruppo è stato creato, e durante questi anni ha fatto più di 500 rappresentazioni sia sui piccoli palchi di campagna e sia sui gran-di palcoscenici delle città polacche. Si è esibito con successo anche in Francia, Olanda, Ungheria ed Italia.
Direttrice: Del Carmen Cantero Albalate
IL Gruppo “Coros y Danzas de Madrid” ci mostra attraverso le danze ed i costumi tradizionali, originali del secolo XVIII, la Cultura e l’Ani-ma del popolo spagnolo. Il Gruppo ci propone danze come il Fandango ed il Bolero, che furono adottate dalla corte dell’epoca. Questo tipo di danze vengono denominate anche Goyesche, perché fu proprio il noto pittore spagnolo, il Goya, che le immortalò nelle sue opere, riproducendo anche i bellissimi costumi maschili e femminili indossati dal Gruppo madrileno.
Direttore: Muzaffer Semiz
Il Gruppo Folkloristico “Bursa Kilic Kalkan Ekibi Folklor Dernegi” proviene da Bursa, importante città della Turchia occidentale. Il Gruppo è formato da trenta danzatori tra ballerini e danzatrici. I Bal-lerini sono degli affiatatissimi sciabolatori, che si esibiscono con molta maestria e grande effetto coreografico. Le Ballerine svolgono le loro danze con la grazia tutta orientale. Il Gruppo si è esibito in molti Festival Nazionali ed internazionali, riscuotendo ovunque unanimi consensi.
Il Gruppo nato nel 1970, è curato e diretto da Clara Gallini e da Cesare Casula. Ciò che caratterizza il Gruppo è l’essere riusciti a portare alla ribalta i motivi folkloristici che rispecchiano carattere, usanze e credenze della Sardegna.
Il Gruppo è sorto per iniziativa di alcuni intellettuali ed operai nell’anno 1962. Ha svolto una intensa attività di recupero delle tradizioni della Cultura Popolare. Il Gruppo nel riproporre i Balli è accompagnato da “Su Tamburinu”, “Su Triangulu”, “Su Pipiolu” e “Sos Organittos”.
Il Gruppo Folkloristico di Osilo è sorto agli inizi degli anni Cinquanta. È composto da 16 elementi ed è accompagna-to da un fisarmonicista e da un organettista. Ha partecipato e delle manifestazioni internazionali in Francia, in Germania ed in numerosi centri della penisola.
È stato fondato nel 1928 da Enrico Cabras nell’intento di tramandare quelle tradizioni popolari che già a quel tempo iniziavano ad essere abbandonate. Il Gruppo, oltre alle esibizioni sia in Italia che all’estero, è impegnato nella continua ricerca delle tradizioni popolari.