I sentimenti di pace, di solidarietà, d’amicizia e di fratellanza sono quelli che caratterizzano dc ben 26 anni gli Incontri Internazionali del Folklore “Isa Bionda”. Popoli di diverse culture che nella nostra città si danno appuntamento e si confrontano grazie all’Accademia delle Tadizioni Popolari “Città di Tempio” per una settimana invaderannc pacificamente le nostre strade. Le caratteristiche vie del centro storico si riempiranno d musiche, canti, suoni, ritmi che si fonderanno con i suoni antichi della tasgja e delle launeddas per parlare tutti un unico linguaggio: quello della danza e del canto. Agli ospiti stranieri il più sincero augurio di benvenuto nella nostra terra di Sardegna. Al Gruppo Folkloristico Città di Tempio, artefice di questa splendida manifestazione, giunga il plauso dell’Amministrazione e l’augurio per i 40 anni della fondazione, un traguardo che fa onore alla nostra città.
ANTONELLO PINTUS
Sindaco di Tempio
Ancora una meravigliosa festa di colori, di musiche, di ritmi che come ogni anno ci coinvolgerà e ci trasporterà in terre lontane. Questa magia, grazie all’Incontro Internazionale del Folklore “Isa Bionda” la vivremo nelle strade e nelle piazze della nostra città che per cinque giorni diventa la Capitale del Folklore Internazionale. Ai Gruppi che intervengono a questa 26.a edizione un ringraziamento particolare perchè con la loro partecipazione contribuiranno certamente a creare una società multietnica e multirazziale basata sul rispetto reciproco. Al Direttivo e a tutti i componenti dell”Accademia delle Tradizioni Popolari Città di Tempio, che quest’anno compie 40 anni, giungano gli auguri sentiti per la continua ed intensa attività associativa.
GIANNETTO ADDIS
Assessore alla Cultura e Spettacolo
Venerdí 21 luglio
Ore 11,30 Casa Comunale.
Saluto di benvenuto ai gruppi ospiti da parte delle autorità cittadine.
Sabato 22 luglio
Ore 21,30 Piazza Gallura:
Apertura del 26° INCONTRO INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE “ISA BIONDA” e 13° FOLKGIOVANI “Tomasina Mannoni “. Parteciperanno i gruppi di SPAGNA (Virgen del Rosario di Alhama de Murcia), GHANA (Sogo African Traditional Music and Dance di Accra), CIPRO (Gruppo di Danza KAROTSERIS), SARDEGNA con: Coro Gabriel di Tempio, Li Fruéddhi tiltési di Telti, Gruppo Minifolk “Sant’Elena” di Tula, Scuola dell’Infanzia “Maria Assunta” di Tempio e Accademia delle Tradizioni Popolari Città di Tempio.
Domenica 23 luglio
Ore 11,00 Chiesa di Sant’Antonio:
Messa di Ringraziamento celebrata da S.E. Mons. Sebastiano Sanguinetti con la partecipazione dei gruppi stranieri e del Coro Nuraghe Majori che eseguirà i canti liturgici della tradizione gallurese.
Martedì 25 luglio
Ore 21.30 Piazza Gallura
Serata di Chiusura con i gruppi di VENEZUELA (Danzas Yacambù di Ciudad Guyana, Edo, Bolìvar), SPAGNA (Virgen del Rosario di Alhama de Murcia), GHANA (Sogo African Traditional Music and Dance di Accra) e SARDEGNA con Gruppo folk di Aggius, Gruppo Folk di Olbia, Luigino Cossu, Gruppo Zeppàra di Sassari, Coro Nuraghe Majori, Accademia delle Tradizioni Popolari Città di Tempio.
Con il suo caratteristico e naturale sorriso, con il suo modo gentile, e soprattutto sincero, non perdeva mai I’ occasione per scherzare e darci continuamente lezioni di vita, inculcando in noi un grande amore per tutti i popoli del mondo, senza barriere razziali. Dolce, cara e unica Zia Tomasina, i tuoi insegnamenti sono vivi e ben impressi nel nostro cuore.” (Caterina Giordo, Claudia Bionda, Marco Ortu, Maria Lucia Pirrigheddu)
Il gruppo è nato nel 1952 ma solo nel 1978 assume l’attuale configurazione e da allora è stato un lavoro ininterrotto di raccolta e divulgazione della musica tradizionale regionale. Il suo repertorio è formato da canzoni e danze tipiche della Valle del Guadalentín, regione dove sono confluite tutte le correnti musicali del secolo XIX, come le parrandas, jotas e fandanghi nelle varie forme di rappresentazione.. Ha partecipato a festival nazionali ed internazionali come quelli celebrati in Càdiz, Murcia (Festival del Mediterraneo), Rico (Festival de los Pirineos), Olanda, Germania, Polonia, Grecia, Italia, Portogallo e Stati Uniti.
Lo scopo della scuola di danza KAROTSERIS e dell’associazione culturale ARADIPPOS è quello di incoraggiare i giovani a salvaguardare le loro eredità culturali convinti che attraverso la danza e in particolare la danza folkloristica, i giovani possono conoscere ciò che hanno in comune con le altre nazioni. Infatti hanno avuto significative e positive esperienze in: Italia, Ungheria, Francia, Emirati Arabi, Polonia, Bielorussia, Russia, Germania, Austria, Armenia, Israele, Olanda. Svizzera, Spagna, Repubblica Ceca, Canada e Romania.
“Yacambù”, parola di origine indigena che significa “conquista del deserto” è anche il nome del gruppo venezuelano: banzas Yacamb composto da ballerini che hanno dedicato se stessi per avvicinarsi il più possibile alla cultura di ciscuna regione. banzas Yacambù è stato fondato dal ballerino e coreografo làn Valderrama nel 1988 nei laboratori culturali di C.VG. Interalúmina, oggig Bauxilum. Il gruppo si specializzato nell’interpretazione di danze semplici popolari che con il passare degli anni hanno perfezionato grazie anche alla ricerca ed al lavoro costante. La parranda di San Pedro ed il Tamunangue sono le parti pi avvincenti e coinvolgenti del loro spettacoli che hanno portato in ogni parte del mondo.